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    Roma, Dzeko chiede un biennale all'Inter: ecco la posizione del club e le alternative

    Roma, Dzeko chiede un biennale all'Inter: ecco la posizione del club e le alternative

    • Francesco Balzani
    Sognando Milano, per la seconda volta. Dopo aver sfiorato il nerazzurro a gennaio ora Edin Dzeko si ritrova di nuovo vicino all’Inter. Il bosniaco, infatti, è tra i nomi per il dopo Lukaku favorito dal basso costo di cartellino vista l’età e il contratto in scadenza il prossimo anno. I primi passi sono stati già mossi. Venerdì sera il suo agente Lucci era a Milano per chiedere chiarimenti. In senso buono. Dzeko, infatti, gradirebbe un biennale da 5,5 milioni più bonus che possa allungargli la carriera in Italia. Inoltre avrebbe di nuovo l’occasione di giocare la Champions League e di sostituire (forse insieme a Zapata, o forse no) comunque uno dei più forti attaccanti del mondo. Tutte considerazioni che stanno facendo riflettere il bosniaco fortemente tentato dal dire addio alla Roma dopo diversi tentativi di divorzio (da entrambe le parti). Deciderà lui, anche perché esiste da tempo una promessa con la Roma: una volta in scadenza l'ex City poteva scegliere la destinazione. 

    LA POSIZIONE DEL CLUB - Ieri Fienga ha parlato a lungo con Pinto e Mourinho a Siviglia proprio di questo. La Roma non vorrebbe privarsene a questo punto del mercato ma di certo non lo incantenerà soprattutto di fronte a un a possibile offerta da 7-8 milioni. Via libera quindi.  Il club giallorosso risparmierebbe 7,5 milioni di stipendio e non rischierebbe di perdere Dzeko a parametro zero il prossimo anno avendo anche un giocatore scontento in rosa. Un altro segnale forte è il mancato utilizzo di ieri contro il Betis. Il problema per la Roma sarebbe trovare un sostituto. Al momento è strada in salita per Mauro Icardi a meno che il Psg non conceda il prestito gratuito dopo l'arrivo di Messi. Un colpo che non farebbe rimpiangere Dzeko. Più percorribile la pista Belotti. Il Gallo non sembra voler rinnovare col Toro e da ieri sono ripresi i contatti.  Col Sassuolo, invece, si è parlato pure di Scamacca che tornerebbe più che volentieri alla Roma e che rappresenterebbe un investimento per il futuro. Mourinho osserva e attende silenzioso. Perdere uno dei leader assoluti non gli farebbe di certo piacere.

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