AFP/Getty Images
Roma, Doumbia titolare: i pro e i contro della scelta
PERCHE' SI - Farlo giocare al primo minuto vorrebbe dire che la prova offerta contro il Parma rappresenta un’eccezione, non la regola. E che, dunque, merita ancora fiducia, merita un’altra opportunità dimostrando che la Roma non ha sbagliato a prenderlo sborsando un mare di euro. Se il ds Sabatini ha dato via Destro e Borriello per ingaggiare Seydou, vuol dire che l’ex Cska ha, deve avere un ruolo importante. E non può essere, quindi, una gara storta (con mille attenuanti) a togliergli spazio. Se si crede in lui, deve andare subito in campo.
PERCHÈ NO – Perché ancora non conosce i nomi di molti suoi nuovi compagni, perché sta a pezzi fisicamente e perché del gioco di Garcia sa poco o niente. E perché non giocando paradossalmente potrebbe recuperare credibilità. E uno straccio di serenità. L’entusiasmo, per dirla alla Rudi, lo ritroverà con il tempo.