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Roma, Di Francesco in pole per la panchina: 'Sono pronto'
'PRONTO PER IL SALTO' - La lista dei candidati vede in crescente aumento le quotazioni di Eusebio Di Francesco che ieri, a margine del premio Maestrelli, ha dichiarato: "Mi sento pronto per una grande squadra, lo sarei per qualsiasi club perché questo è il mio mestiere. Sabato parlerò con il patron Squinzi e decideremo insieme. Se tifo la Roma? Io sono tifoso del Pescara, la swuqadra della mia città. Ma a casa c'è un tifoso giallorosso, mio figlio Federico, che è cresciuto a Trigoria. Ma se mi chiedete a quale squadra di A sono legato, questa è sicuramente la Roma".
DA EMERY A VALVERDE - Di Francesco in pole position quindi, pronto a liberarsi dal Sassuolo per dire - per la terza volta nella sua vita - sì alla Roma. Dove è già stato da calciatore prima e team manager poi. Una scelta dettata anche dal senso di appartenenza e dalla grande conoscenza dell'ambiente, che gli hanno fatto superare la concorrenza, soprattutto straniera, presente. Unai Emery, i cui rapporti con Monchi sono tutt'altro che idilliaci al momento, è ancora legato al Paris Saint-Germain e ha il limite di non conoscere la Serie A. Così come Ernesto Valverde, ormai a un passo dal diventare il nuovo allenatore del Barcellona. Ancora qualche giorno e verrà comunicata la scelta della Roma. Con Di Francesco pronto, dopo le tante soddisfazioni col Sassuolo, a compiere il grande passo.
