Roma, Di Francesco boccia il mercato
MINUTAGGIO - Basta, infatti, esaminare le presenze e i minuti complessivi accumulati dai nuovi arrivati. Tra i giocatori di movimento, e quindi escluso Olsen che le ha giocate tutte, c’è solo Nzonzi ad aver superato quota 500 minuti tra campionato e coppe. Il francese è a 833’, un’eccezione della regola. Per gli altri, infatti, c’è ben poco da esultare: Mirante e Fuzado 0, Marcano 269, Bianda 0, Santon 373, Cristante 445, Pastore 385, Coric 19, Zaniolo 93, Kluivert 254. Mentre della vecchia guardia sono in 9 ad aver oltrepassato la soglia dei 500 minuti: Manolas, Florenzi, Fazio, Kolarov, De Rossi, Lorenzo Pellegrini, Under, Dzeko ed El Shaarawy. Un segnale chiaro: Di Francesco si fida della Roma targata 2017-2018, con le obbligate assenze di Alisson, Nainggolan e Strootman che lo scorso anno erano stati tra i i più impiegati. La dimostrazione lampante è andata in scena martedì col Cska: nella formazione iniziale erano solo 2 su 11 i nuovi in campo dal primo minuto. Poi il forfait di Kolarov ha costretto Eusebio a inserire Santon.
A NAPOLI COI SENATORI - E pure nella durissima trasferta di domenica sera al San Paolo, Di Francesco si affiderà ai suoi uomini più fidati. Poco, pochissimo turn over che dovrebbe interessare solo Fazio-Jesus a meno che Di Francesco non voglia ripetere l’esperimento visto nel derby. E quindi con Santon terzino e Florenzi esterno alto. Visto lo stato di grazia di Under però sarebbe un peccato lasciar fuori il turco. A differenza di Allegri e Ancelotti, quindi, Di Francesco può fare davvero affidamento a una sola squadra. I suoi colleghi, invece, stanno sfruttando in ampiezza e qualità pure la panchina rappresentata dai vari: Rog, Zielinski, Ounas, Maksimovic, Bernardeschi, Bentancurt, Costa e quant’altro. Una bocciatura per Monchi che riguarda pure altri due acquisti meno recenti: Karsdorp (ormai ospite fisso dell’infermeria) e Schick che fin qui ha accumulato 257 minuti e zero gol.