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    Roma, Di Francesco: 'Kluivert domani può giocare. Dzeko me lo tengo stretto, Santon un esempio'

    Roma, Di Francesco: 'Kluivert domani può giocare. Dzeko me lo tengo stretto, Santon un esempio'

    La Roma ha appena vinto il derby, ma non c'è tempo per festeggiare. Domani all'Olimpio arriva il Viktoria Plzen, ecco le parole di Di Francesco:

    Come sta gestendo l'entusiasmo post derby?
    Ho ribadito un solo concetto, l'equilibrio nel bene e nel male.  Bisogna lavorare e dare continuità a quello che stiamo facendo. Sappiamo che il derby vale doppio, ma ora conta mantenere equilibrio nel lavorare di squadra. E' la base dalla quale ripartire. 

    Il ruolo di Florenzi?
    Lui li può fare entrambi, ma preferisce fare il terzino così la smettiamo di dire che gioca fuori ruolo. Poi decido io.

    Il modulo sarà il 4-2-3-1?
    Possiamo utilizzare anche il 4-3-3, dipende dalla partita e dal gioco che vogliamo fare. Contro la Lazio ne abbiamo cambiati tanti, possiamo modificare anche a partita in corso. Dipende dall'avversario. 

    Kolarov ha giocato con un dito rotto, è questo il sacrificio che vuole vedere?
    Assolutamente sì, non lo abbiamo fatto uscire per evitare che qualcuno lo colpisse lì. E' un grande, e vorrebbe esserci pure domani. Vediamo però se farlo giocare o meno. 

    Kluivert è pronto?
    Sì, può giocare dal primo minuto domani. 

    Cosa deve modificare Dzeko per tornare quello di prima? 
    Gli manca solo il gol, vive per quello. A me al derby è piaciuto a parte in 10 minuti in cui ha subito alcune situazioni. E' un giocatore che mi tengo molto stretto, lui va un po' coccolato e con lui sto facendo un doppio lavoro. Ritroverà presto la via del gol e sarà più sereno.

    Come cambia il suo modulo con un trequartista come Pastore o uno come Cristante o Pellegrini?
    Dipende ovviamente dalle loro caretteristiche. Pastore è meno di inserimento, è un po' unico come Coric in quella posizione. Ha la giocata che ti aspetti meno mentre gli altri danno maggiore continuità in fase di copertura e di possesso. 


    De Rossi sta poco bene, Nzonzi può fare tre partite da 90 minuti?
    L'esempio lampante è Santon. Ha giocato due partite da 90 dopo essere stato fermo per tempo. Se non si allenava bene e aveva una vita non regolare secondo voi le poteva finire così? L'allenamento è alla base della prestazione. Voi parlavate di preparazione sbagliata, ma come ha fatto in 6 giorni a cambiare così se era sbagliata? Il problema era unire la forma fisica a quella mentale. 

    Le tante assenze di domani possono riportarti al 4-3-3?
    Vorrei cambiare il meno possibile. Guardiamo pure all'avversario, loro sono molto forti fisicamente. Dobbiamo sapere che dovremmo metterci ad armi pari sul fisico per poi far valere la tecnica. Forse potrei modificare il modulo durante la partita. 

    Olsen si è adattato al suo calcio? 
    Ottima lettura. Lui veniva da un calcio totalmente differente, ma sta crescendo tanto. Coi piedi ora sbaglia il minimo e sta migliorando anche il posizionamento a palla lontana rischiando qualcosina ma provocando il fuorigioco avversario. Sono molto contento di lui, e sta facendo pure progresssi con la nostra lingua. 
     

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