Tutto cominciò proprio contro l’Inter, cioè la società che, timido ragazzino ascolano, lo aveva accolto all’età di quattordici anni ad Appiano Gentile. Olimpico, semifinale d’andata di Coppa Italia 2013 tra la Roma di Zdenek Zeman e i nerazzurri guidati da Andrea Stramaccioni: gol di Florenzi e raddoppio di Mattia prima del gol di Palacio. Come ricorda Il Messaggero, Destro, quel 23 gennaio, resta in campo fino all’ultimo secondo di gioco, anche se zoppicando un pò dopo un duro contrasto con Zanetti: sembrava solo un problema alla caviglia destra, ma un paio di giorni dopo i medici della Roma scoprirono che, in realtà, si trattava (anche) della rottura del menisco esterno del ginocchio sinistro. Immediata l’operazione (26 gennaio) e prognosi di due mesi di stop. I sessanta giorni di convalescenza, invece, sono diventati parecchi di più, con ritorno in campo soltanto nel derby dell’8 aprile. Tutto a posto? Macchè. Nonostante la doppietta rifilata alla sua ex Inter nella semifinale di ritorno di Coppa, il 17 aprile: ginocchio sempre gonfio, problemi su problemi quindi ennesimo, lunghissimo stop. Ora, toccando ferro, la situazione sembra essersi assestata e domani sera Destro sarà al centro dell’attacco della Roma, ancora un volta contro l’Inter.