Roma: Destro via, ma solo a giugno
Centodieci minuti in Champons League. Neanche un tiro in porta. Questo è il magro, magrissimo bottino di Mattia Destro alla sua prima esperienza europea. In campionato ha realizzato due gol, non una cifra da grande attaccante. Sta trovando notevoli difficoltà nella stagione che avrebbe dovuto rappresentare la sua esplosione, dopo il terribile infortunio al ginocchio.
FIDUCIA A TEMPO - La dirigenza gli ha dato fiducia, non investendo sul mercato nel suo settore di campo. Eppure Mattia fa fatica. E' frenetico, poco freddo, probabilmente soffre la presenza di Totti e pretende che ad ogni gol realizzato la sua titolarità venga garantita: "Rudi Garcia fa le sue scelte, io a fine stagione farò le mie", ha dichiarato dopo il successo in campionato sul Cesena. Il riferimento è ai club di Premier League che lo stanno cercando.
ADDIO A GIUGNO - Se Destro nei prossimi sei mesi di campionato imparerà ad essere meno presuntuoso e più maturo - come nel caso di Ljajic - allora piano piano subentrerà a Totti e il futuro in giallorosso sarà inevitabilmente il suo. Altrimenti sarà la Roma - prima ancora di Destro - a fare le sue scelte e la totalità del budget estivo sarà dedicato al centravanti. Per fare meglio sia in Italia che in Europa.
