Roma: cedere Destro conviene
La Roma continua a guardare al mercato degli attaccanti. Salah è un obiettivo concreto e l'addio di Mattia Destro è un possibilità più che concreta. Ma le motivazioni che stanno spingendo il club giallorosso all'addio dell'attaccante originale di Ascoli Piceno è principalmente una questione legata al bilancio.
FRA BILANCIO E MERCATO - Il cartellino di Destro, infatti, pesava al termine della passata stagione sul bilancio giallorosso per circa 3,4 milioni di euro. Al netto degli ammortamenti maturati in questa stagione, infatti, il suo cartellino oggi pesa a bilancio per poco più di 2,8 milioni e sarà di soli 2,3 milioni al termine della stagione.
PLUSVALENZA DA FAIR PLAY FINANZIARIO - E con la Uefa che ha messo sotto osservazione il bilancio del club giallorosso per violazioni del Fair Play Finanziario, la cessione di Mattia Destro potrebbe essere la carta vincente per realizzare un'importante plusvalenza in grado di dare grande respiro alla gestione economica dei dirigenti. giallorossi
AFFARE DA ALMENO 13 MILIONI - Di fatto la Roma ha scelto di mettere sul mercato Destro perchè, con un contratto in scadenza nel 2017 e una richiesta di almeno 15 milioni, realizzerebbe una plusvalenza pulita a bilancio di circa 13 milioni. Per questo la Roma non può accettare un prestito con diritto di riscatto, ma chiede un prestito oneroso da almeno 3 milioni (di fatto la cifra necessaria per portare a zero il peso del cartellino di Destro sul bilancio) per poi accordarsi sulla portata del segno + da inserire nel bilancio. Fra ammortamenti e mercato, la cessione di Destro è un affare che conviene.