Roma da rifare:| Solo dieci i confermati
Sono dieci i giocatori che la società vuole confermare a prescindere: Stekelenburg, Burdisso, De Rossi, Pjanic, Marquinho, Totti, Borini, Bojan, Lamela e Osvaldo. Il portiere olandese è considerato un intoccabile insieme a Lamela e Osvaldo, Pjanic idem nonostante il pressing del Barcellona, Marquinho verrà riscattato dal Fluminense, per Borini c'è già l'accordo con il Parma per il rinnovo della comproprietà. Non sembra in discussione neanche il futuro di Bojan dopo un colloquio nei giorni scorsi a Trigoria tra il papà del ragazzo e Sabatini. L'accordo con il Barcellona prevede un altro anno di prestito e nessuno dei due club vuole ridiscuterlo.
Ai dieci giocatori blindati vanno aggiunti il secondo portiere Lobont e il giovane terzino brasiliano Dodò, prossimo a svincolarsi dal Corinthians e primo ritocco certo per la prossima stagione: tra premi di formazione e commissioni costerà meno di due milioni e nella testa di Sabatini sarà il titolare designato per la fascia sinistra nonostante sia reduce da un grave infortunio. Il resto della rosa attuale è in discussione, con le dovute differenze. Kjaer e Gago sono oggetto di trattative e valutazioni: il primo può restare solo in prestito ma c'è più di un dubbio, su Gago sarà decisivo il parere dell'allenatore.
Poi ci sono quelli come Perrotta e Taddei che non hanno mercato, i giocatori da piazzare come Curci, Juan, Josè Angel, Rosi, Simplicio e Greco insieme ai rientranti Julio Sergio, Pizarro e Borriello: inevitabilmente qualcuno di questo 'gruppone' è destinato a rimanere. Salutano Cassetti e Cicinho in scadenza di contratto, Heinze è padrone del suo destino. E gli acquisti? Un terzino destro, un paio di centrali difensivi, almeno un centrocampista. Ma prima serve un allenatore.
(Il Tempo)