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  • Roma, da Dodò a Dedè: sempre più 'ritmo latino'

    Roma, da Dodò a Dedè: sempre più 'ritmo latino'

    • Valerio Nasetti

    La Roma dell'anno prossimo sarà ancora più a ritmo latino. Una tradizione aperta con il divin Falcao nel 1980 e continuata senza soste. Con l'arrivo di Sabatini, lo scopritore di Javier Pastore, si era pensato: più argentini, meno brasiliani. Invece i verdeoro hanno mantenuto la superiorità numerica (5-4, considerando Osvaldo italiano) e troveranno nuova linfa nella prossima stagione a Trigoria. Già bloccato Dodò, il sogno di Sabatini al centro della difesa è Dedè del Vasco de Gama. La cifra è elevata, 15 milioni, ma il ds della Roma è molto bravo nel trattare. Costa di meno e piace uguale Rhodolfo del San Paolo, vicino alla Juventus la stagione scorsa.

    La Roma acquisterà due difensori centrali, entrambi di elevata caratura. Si guarda anche nel campionato italiano: Danilo e Silvestre - ancora Brasile e Argentina - sono in pole. Sempre a proposito di sudamericani, a centrocampo la Roma è interessata a Paulinho e, se la squadra entrerà in Champions, Sabatini è pronto all'offensiva per Ocampos del River Plate. Tanti nomi, molti sondaggi. Per iniziare a divertirci, occorre aspettare la fine del campionato.

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