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    Roma, cosa c'è sotto l'albero: due centrali e il rinnovo di Mourinho, Natale caldo

    Roma, cosa c'è sotto l'albero: due centrali e il rinnovo di Mourinho, Natale caldo

    • Francesco Balzani
    Un difensore, forse due. Qualche tentativo di cessione. E magari anche un po’ di chiarezza sul futuro di Mourinho. Sarà un Natale agitato in casa Roma dove sono tanti i punti di domanda di un mercato di totale riparazione. Agli errori della finestra estiva, e alle bocciature del tecnico.  Il primo nome che sembra solo da scartare è quello di Leonardo Bonucci. L’ex juventino ha già detto sì, Mourinho pure. L’Union Berlino dovrebbe concedergli la lista gratuita e nello spogliatoio giallorosso Dybala sarebbe felice di accogliere l’ex compagno.

    BONUCCI - E allora? I tifosi non vogliono Bonucci, per il suo passato e qualche screzio. Ma pure per il presente che vede Leonardo con 36 primavere e tanti infortuni negli ultimi due anni. Decideranno i Friedkin se chiudere l’affare che per Mou sarebbe però necessario. In difesa, infatti, Smalling e Kumbulla sono ancora out, Mancini gioca con la pubalgia e il 3 gennaio Ndicka partirà per la Coppa d’Africa. Bonucci arriverebbe subito, già a Capodanno, e non ha di certo bisogno di inserirsi nel campionato italiano. Ma il mercato non si fermerebbe qui. Perché Mourinho vorrebbe un altro difensore, a fronte della cessione di uno tra Celik e Smalling. Un nome proposto e che non dispiace è quello di Thilo Kherer del West Ham. Da Londra sono disposti al prestito, stessa formula con la quale la Roma ha cercato (senza successo) uno tra Kiwior e Theate. Alternative sempre valide sono quelle di Chalobah e Solet.

    RINNOVO MOU - Ma il mercato potrebbe regalare altre sorprese. Perché Mourinho e Pinto hanno messo sulla lista dei partenti anche Spinazzola e Belotti, a fronte di buone offerte. In più c’è da ragionare sul futuro prossimo di Renato Sanches che potrebbe tornare con 6 mesi di anticipo al Psg. E a quel punto? L’idea è quella di far giocare con più continuità alcuni giovani come Pagano e Pisilli, per poi investire in estate. Ma dipende tutto dalle occasioni, come Bonucci. Infine Mourinho. Lo Special One ha detto in tutte le lingue di voler restare, ma Friedkin non ha fissato appuntamenti sotto le feste. Se ne riparlerà tra un mese quando anche il cammino della Roma in campionato sarà più chiaro. Nel frattempo vengono smentiti contatti con altri allenatori.

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