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    Roma, cosa c'è sotto l'albero: Frattesi e due scontenti

    Roma, cosa c'è sotto l'albero: Frattesi e due scontenti

    • Francesco Balzani
    I dubbi di Mourinho, le difficoltà di Tiago Pinto e la voglia di Frattesi e Wijnaldum. Sotto l’albero della Roma c’è tanto spazio ma non troppe risorse per accontentare lo Special One tentato in questi mesi di rivedere il suo futuro tra la corte del Portogallo e le perplessità su un progetto che si aspettava più rapido. La letterina di Mou è stata scritta a novembre quando il tecnico si è lamentato a più riprese per la mancanza di qualità sopratutto a centrocampo a causa della partenza di Mkhitaryan. Proprio il mercato invernale fornirà le indicazioni al portoghese per capire se continuare a giugno oppure no.


    OBIETTIVI A CENTROCAMPO - Un reparto che nelle prossime settimane vedrà finalmente il ritorno di Wijnaldum, il colpo grosso insieme a Dybala (atteso prima di Capodanno) del mercato estivo. Ma non basta. Per questo la Roma ha riallacciato i rapporti col Sassuolo per arrivare a Frattesi con 6 mesi di anticipo. Un regalo doppio: per il ragazzo che non vede l’ora di tornare e per Mourinho che lo aveva già chiesto la scorsa estate. Servono poco più di 20-22 milioni (9 sono scontati dalla clausola) che potrebbero essere coperti in buona parte dai cartellini di Bove e Volpato. Le alternative portano ai nomi di Aouar e Lukic. Il primo va a parametro zero in estate e può essere preso per 5 milioni dal Lione. Il secondo è in rotta col Torino. La Roma potrebbe proporre Kumbulla o Shomurodov, ma non è una trattativa facile.


    RINNOVI E NON SOLO - Basta così? Tutt’altro. C’è infatti il caso Karsdorp da dirimere. Mourinho lo vorrebbe fuori e pure il terzino non ha grande voglia di restare. Il problema è la mancanza di offerte concrete. Se dovesse arrivare quella giusta si tornerebbe sul mercato per un terzino destro con Odriozola sempre disponibile. In uscita come detto c’è anche Shomurodov che ha diversi estimatori, ma per ora nessuno disposto a prenderlo a titolo definitivo. Il valore del cartellino è di 10 milioni. In caso di occasioni occhio pure a difesa e porta. Svilar è stato bocciato, piace Vicario ma per l’estate. Capitolo rinnovi. Quello di Zaniolo non sarà portato da Babbo Natale. La situazione è ancora bloccata e difficilmente ci saranno incontri nei prossimi giorni. Si intensificano, invece, i contatti per Smalling che è corteggiato da Inter e Juve e ha il contratto in scadenza a giugno. L’offerta è un biennale alle stesse cifre, l’inglese riflette. Pronti quelli di Cristante e Zalewski. Da decifrare invece il futuro di Matic e Belotti. Il primo è legato a doppio filo con Mourinho anche se il prolungamento automatico scatterebbe in caso del 50% di presenze. Sull’attaccante persistono parecchie perplessità. Infine Mourinho: il rinnovo sembra escluso, ma non è assicurata nemmeno la permanenza oltre giugno. Per questo la Roma avrebbe pronto un piano B che porta a Pochettino. 

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