Roma, contestazione ultrà a Trigoria. De Rossi: 'Se ora offrono rinnovo non firmo'. Ranieri: 'Tutto deciso a Boston'
16.20 Sono terminati i colloqui tra Massara, Ranieri e De Rossi con i tifosi. Fischi e urla per il primo, applausi per gli altri due. E' stato un confronto duro ma assolutamente non violento. Ranieri, alla domanda: "Resti?" ha risposto cortesemente “No, non resto”.
16.01 Intorno alle 16 De Rossi, Ranieri e Massara sono usciti a parlare coi tifosi per cercare di mettere fine alla contestazione. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com il centrocampista classe 1983 ha detto ai tifosi: "Se ora tornano indietro e mi offrono il rinnovo dico di no".
15.30 Non si ferma la contestazione dei tifosi della Roma nei confronti del club. Come raccolto da Calciomercato.com, dopo gli striscioni della notte, circa un centinaio di ultras sono arrivati ai cancelli di Trigoria, centro sportivo giallorosso, hanno esposto un altro uno striscione contro la società ("As Azienda oggi chiarimo 'sta faccenda") e hanno intonato diversi cori contro il presidente Pallotta e il suo consigliere Baldini. Sotto accusa la gestione del club, soprattutto dal punto di vista sportivo, e di De Rossi, scaricato troppo frettolosamente.