Getty Images
Roma, Conte non è più un sogno
PALLOTTA CI PENSA - Pallotta, infatti, è stufo delle continue scommesse dei suoi dirigenti e vuole un nome forte. Il corteggiamento è iniziato da più di un mese, ma Conte ha preso tempo.Ovviamente non bastano le belle parole, ma un progetto serio e tanti soldi per l'ingaggio di Conte. La a strategia pare chiara: tenere Di Francesco il più possibile sulla panchina e tenere il posto in caldo all'ex ct azzurro. In caso di crollo verticale, però, il piano rischierebbe di saltare perché al posto di Di Francesco verrebbe ingaggiato uno tra Montella (spinto da Monchi e Totti) e Paulo Sousa (pupillo di Baldini) per almeno un anno e mezzo. A meno che non si valuti la soluzione C, quella del traghettatore - come fu Andreazzoli nel post Zeman - fino a giugno.