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    Roma, come funziona la clausola di Dybala: il punto sul futuro

    Roma, come funziona la clausola di Dybala: il punto sul futuro

    • Gabriele Stragapede
    Paulo Dybala e la Roma. Un matrimonio che l’argentino si augura possa continuare anche nel corso delle prossime stagioni. La speranza del numero 21 giallorosso è che la dirigenza capitolina (che dal prossimo febbraio non sarà più guidata da Tiago Pinto) offra una proposta di contratto più lunga rispetto all’attuale scadenza, fissata al 30 giugno 2025. Nonostante l’amore di Dybala verso i colori giallorossi, al momento non sono stati interlacciati contatti con l’entourage dell’ex Juventus. Nessuna offerta ufficiale è ancora stata formulata. Ed è qui che tutta Europa (e non solo) può inserirsi, cambiando il destino di Dybala.

    ROMA, PREOCCUPA LA CLAUSOLA DI DYBALA


    QUESTIONE DI CLAUSOLA – A partire, infatti, dal 1° di questo gennaio, nell’accordo che lega l’attaccante argentino alla Roma è tornata a essere attiva una clausola rescissoria pari a 12 milioni di euro, come riportato da Fabrizio Romano. Ma come funziona questa clausola? Facciamo ordine. All’interno del contratto di Dybala, innanzitutto, sono presenti non una, ma ben due clausole rescissorie di pari valore (12 milioni, come sottolineato). La prima è valida sino al 15 gennaio: se i club italiani decidessero di attivarla, la decisione finale spetterebbe alla Roma – libera di annullarla dietro il pagamento di un bonus all’argentino, compreso tra i 3 e i 5 milioni di euro -. Nel caso, invece, in cui fosse una società estera a innescarla, allora la scelta definitiva sul proprio futuro toccherebbe allo stesso Dybala, padrone del proprio destino. Come dicevamo, tuttavia, non è l’unica. Infatti, anche per il mercato estivo è presente una clausola rescissoria pari a 12 milioni di euro (con validità compresa dal 1° al 31 luglio), il cui meccanismo rimane immutato: se una squadra italiana paga la clausola, la decisione sarà della Roma. Se la proposta arriva dall’estero, allora tutto tornerebbe nelle mani di Dybala.

    FUTURO – Chiaro che, allo stato attuale dei fatti, il campione del Mondo 2022 è innamorato della Capitale, un sentimento dimostrato dalla fermezza con la quale ha rifiutato alcune proposte arrivate dall’Arabia. Ma è altrettanto limpido come molte società possano essere ingolosite dal valore della clausola, irrisoria se relazionata al valore del giocatore. I tifosi romanisti chiedono chiarezza verso uno degli elementi cardine della rosa di Mourinho. Palla ai Friedkin: intavolare i discorsi per il rinnovo può aiutare a ridiscutere i termini e i dettagli del contratto, tra cui la stessa clausola. Eliminarla porterebbe Dybala ad avere maggiori sicurezze per un futuro che si augura ancora in giallorosso. 

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