Zeman rimane. Per ora. L'allenatore boemo sarà in panchina venerdì prossimo contro il Cagliari, ma dalla dirigenza è arrivata una sorta di fiducia a tempo. E' già la terza volta in cinque mesi che si trova in bilico: lo scorso novembre fu salvato dalla vittoria contro il Torino e di recente dal successo in Coppa Italia a Firenze, partita nella quale aveva varato la difesa a tre.

In caso di sconfitta si profila la soluzione interna, con il neo collaboratore tecnico Antonio Carlos Zago pronto a prendere le redini della squadra. Tuttavia il brasiliano è stato tesserato dalla società come giocatore perché senza patentino: l'ostacolo burocratico si aggirerebbe facilmente proponendolo al fianco di Aurelio Andreazzoli, in possesso del tesserino di prima categoria.

Più remota la pista Tovalieri, mentre Alberto De Rossi ha sempre rigettato l'idea di allenare i 'grandi'. Al di là dei possibili traghettanti futuri, Zeman non sarà alla guida della Roma nella prossima stagione. Il d.g. Baldini, dopo aver cullato i sogni Guardiola e Klopp, punta dritto verso Allegri, altro obiettivo difficile. Un altro nome valido è quello dell'ex giallorosso Eusebio Di Francesco, attuale allenatore del Sassuolo.