Roma, chi sarà il grande colpo?
Oggi la conferenza stampa di presentazione di Zeman. Ma prima il boemo discuterà di mercato con il ds Sabatini. La dirigenza è intenzionata ad affondare un grande colpo per restituire entusiasmo ai tifosi e sopratutto per migliorare la rosa. Sabatini lo ha individuato a centrocampo, reparto giunto ai limiti della capienza, ma che conta tanti giocatori non adatti al boemo o ormai saturi (una gradita sorpresa potrebbe essere rappresentata dal ritorno di Brighi, giocatore di corsa, dotato di caratteristiche perfette per il boemo, ma le sue ultime stagioni lasciano poco spazio agli entusiasmi).
Mancano dunque sia un regista in grado di giocare sempre di prima il pallone, sia un uomo di qualità. Il primo ruolo può essere ricoperto da Pjanic, con il decentramento di De Rossi, ma è una scommessa. La dirigenza quindi è intenzionata a puntare forte su un giocatore già rodato come Eriksen o Jovetic. Zeman vuole Verratti, ma per Sabatini rappresenterebbe una seconda scelta. Per il grande acquisto si è calcolata una spesa preventiva di 25 milioni, in parte messi a disposizione dal budget di mercato, altri da ricavare alleggerendosi di alcuni ingaggi pesanti e inutili.
Riguardo il centrocampista di corsa, invece, saranno innanzitutto valutate due candidature dalla Ligue1: Sissoko del Tolosa e Carlos Sanchez del Valenciennes, mentre la soluzione è interna è rappresentata da Florenzi, di ritorno dal Crotone. Asamoah e Isla restano un sogno. L'altro grande colpo sarà in avanti: nonostante le smentite, la Roma è concretamente su Mattia Destro. Pronti 15 milioni di euro, missione possibile perchè i soldi possono entrare sia dalle cessioni di Borriello e Bojan o da quella unica di Osvaldo. Tutti giocatori che hanno molto mercato.
Capitolo Totti: 'Se in forma giocherà sempre', ha dichiarato Zeman, che ha inviato una lettera ai giocatori con i consigli da seguire in questo periodo di inattività. Da par suo, Vito Scala sta studiando tipologie di allenamenti ad hoc per il capitano giallorosso, ma con i ritmi di gioco frenetici del boemo, rischia seriamente di vivere il primo campionato tra le seconde linee. Tanti soldi verranno spesi infine per la difesa, ma dalle prime indicazioni non arriverà un nome di respiro internazionale.
Sabatini è da tempo su Rolando e Garay, ma la strategia appare quella di puntare al risparmio, e trattare così con i portoghesi di solito è controproducente. Semmai un discreto investimento sarà effettuato per le fasce esterne, dove Rosi e Josè Angel poco garantiscono la tecnica richiesta dell'allenatore. Zeman ha richiesto Ogbonna e Benatia, ma Torino e Udinese chiedono 20 milioni. Meglio aspettare tempi migliori.