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  • Roma, chi è Saud Abdulhamid: il primo giocatore saudita arrivato in Serie A FOTO e VIDEO

    Roma, chi è Saud Abdulhamid: il primo giocatore saudita arrivato in Serie A FOTO e VIDEO

    • GS
    Il campionato saudita non cerca di prendersi solo i più forti giocatori del globo terracqueo, ma permette ad alcuni dei migliori prospetti arabi di prendersi la scena e di affacciarsi ai campionati europei, facendo il percorso inverso rispetto ai tanti campioni che hanno arricchito i campi della Saudi Pro League nell’ultimo biennio.

    Ed è così che la Roma, nel caldo di questa bollente estate, ha pescato in queste ore proprio dall’Arabia Saudita per rinforzare il proprio reparto difensivo, in particolar modo le fasce laterali che tanto necessitavano di un nuovo elemento che permetta maggiori rotazioni al tecnico Daniele De Rossi.

    Il club capitolino, infatti, ha chiuso per Saud Abdulhamid, laterale destro classe 1999 dell’Al-Hilal e tra i giocatori di maggiore prospettiva di tutto il torneo saudita. La Roma ha ottenuto il via libera del calciatore nato a Jeddah, grazie al lavoro di un intermediario arabo: Abdulhamid ha espresso il suo grande interesse per il trasferimento in Europa, desideroso di iniziare una nuova avventura e di misurarsi con campionati di maggior esposizione e tasso tecnico. La società giallorossa ha concluso l'affare sulla base di un trasferimento da 2,5 milioni di euro di base fissa, più bonus per arrivare a un totale di 3 milioni. Un accordo che ha permesso al saudita di essere nella Capitale oggi (è appena atterrato) per svolgere le visite mediche di rito, prima di porre la sua firma sul contratto con la Roma.

    Abdulhamid è un terzino estremamente duttile (visto che in carriera ha giocato sia a sinistra che come difensore centrale) che è cresciuto tra le file delle giovanili dell’Al-Ittihad che gli permette l’esordio in prima squadra nella stagione ‘18/’19. Dopo 4 stagioni, è l’Al-Hilal ad accorgersi del suo talento sia in fase di spinta che in fase di trazione offensiva (ha fornito, nella sua avventura da professionista, ben 27 assist in 203 partite, andando a segno 7 volte, di cui 4 solamente nel corso dell’ultima annata, a dimostrazione della grande fase di crescita che sta attraversando in questo periodo). Ha una buona capacità tecnica ed è particolarmente apprezzato anche in fase di contenimento nell'uno contro uno.

    Nella scorsa stagione, il giocatore è sceso in campo 51 volte, dimostrandosi quel jolly difensivo che potrebbe risultare prezioso per De Rossi. Il prezzo del cartellino è relativamente basso - 3 milioni di euro totali - e il suo nome non esclude quello di Assignon per una fascia che ha bisogno di due rinforzi visti l’addio di Kristensen e quello vicino proprio di Karsdorp, come riporta anche La Gazzetta dello Sport.

    Curiosità: è affezionato alla maglia numero 66, è cresciuto col mito di Dani Alves, ma è l'incontro con un altro ex blaugrana ad avergli lasciato il segno. Parliamo di Lionel Messi che ha affrontato, e battuto in occasione di Argentina-Arabia Saudita degli ultimi Mondiali. Inoltre, il classe ‘99 è stato anche compagno di squadra di Cristiano Ronaldo nel team Riad. Abdulhamid è anche conosciuto in Arabia per una particolare esultanza, diventata il suo marchio di fabbrica: durante una gara giocata con l'Al-Hilal ha festeggiato una rete sedendosi su una sedia ai bordi del campo.

    Nella Capitale, dunque, è arrivato il primo giocatore saudita della storia della Serie A: Abdulhamid alla Roma.

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    taysongiggi
    taysongiggi

    Con questa fascia destra si sogna........ Tutti al colosseo quadrato per festeggiare la favola de...

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