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Roma-Chelsea, le pagelle di CM: Perotti segna, Dzeko lotta. Rudiger è un incubo
ROMA
Alisson 6,5: Un buon intervento sul tiro dalla distanza di Marcos Alonso, unico squillo del primo tempo. Nella ripresa si fa trovare attento quando chiamato in causa.
Florenzi 6,5: Padrone della fascia, non si lascia intimidire da Marcos Alonso. Abile in fase di copertura, solita certezza quando c'è da proporsi in avanti.
(dal 75' Manolas 6,5: Entra con la voglia di lasciare il segno e per poco non ci riesce con un colpo di testa potentissimo neutralizzato da Courtois. In difesa è il solito muro)
Fazio 7: Fa fatica quando deve contenere Hazard, ma rimane il più concreto del pacchetto difensivo. Personalità e consapevolezza sono le sue doti principale. Ottimo.
Jesus 6: Qualche rischio di troppo, ma la sua azione è efficace. Prima Morata, poi Willian lo tengono parecchio impegnato nel corso del match.
Kolarov 6: Tanti errori sia di impostazione sia di scarico nel primo tempo. Con un rinvio nei pressi dell'area mette Morata davanti al portiere. Cresce nella ripresa.
Nainggolan 6,5: Il più propositivo del terzetto di centrocampo. Ancora lontano dalla forma migliore, dai suoi piedi nasce però il gol del 2-0. L'impegno è sempre al massimo. Nessuno si sogna di metterlo in discussione.
De Rossi 6,5: Fondamentale in chiave di copertura. Il centrocampista di Ostia è determinante quando c'è da soffrire, difensore aggiunto quando il Chelsea si presenta nella metà campo giallorossa.
Strootman 6: L'olandese è il meno incisivo questa sera. Pressa, cerca l'anticipo, prova a verticalizzare, ma il risultato è piuttosto normale. Lui aveva abituato all'eccezionale.
El Shaarawy 8: Due gol che valgono il momentaneo primo posto nel girone di Champions. Il primo è una perla straordinaria. E' in un momento straordinario, ogni pallone che tocca lo trasforma in oro.
(dal 75' Gerson 6: L'approccio al match è positivo. Il brasiliano sta crescendo).
Dzeko 7: Solita prestazione di sostanza e sudore per l'attaccante bosniaco spesso costretto a giocare spalle alla porta. Decisivo il tocco che libera El Shaarawy dopo appena una manciata di secondi. A lui non si può rinunciare.
Perotti 7,5: Fa da elastico tra difesa e attacco. E' molto attento a coprire le discese di Kolarov, nella ripresa trova spazio e il bel gol che vale il 3-0 della Roma. Si divora la rete del 4-0 pochi minuti dopo.
(dall'87' Pellegrini sv)
All. Di Francesco 7,5: Mai la Roma aveva fatto così bene nel girone. Se ai sorteggi di Nyon avessero detto che i giallorossi sarebbero stati primi del girone dopo 4 partite nessuno ci avrebbe creduto, tranne lui.
CHELSEA
Courtois 6: Se sui primi due gol è senza colpe, sulla rete di Perotti poteva far di più, beffato sul suo palo. Bella la parata sul destro di Nainggolan, straordinario sull'incornata di Manolas.
Rüdiger 4,5: Si dimentica di intervenire sul lancio di Nainggolan indirizzato a El Shaarawy permettendogli di raddoppiare facilmente.
David Luis 5,5: Nel primo tempo, un suo errore rischia di costare caro al Chelsea, quando con uno stop rivedibile, lancia il contropiede romanista. Il brasiliano commette qualche ingenuità di troppo.
Cahill 6: Non commette grandi ingenuità, sulle reti romaniste è tutto sommato incolpevole. Conte lo sacrifica per mettere un giocatore offensivo.
(dal '55 Willan 5: Conte spera possa accendere i Blues, ma il compito non viene svolto al meglio).
Azpilicueta 5: Non dà nessun apporto all'attacco inglese, le sue discese sono spesso inconcludenti. Nella ripresa rallenta ancora di più la sua azione.
Fabregas 5,5: La centesima presenza in Champions non è di quelle da mettere nel diario dei ricordi. Partita piuttosto anonima dello spagnolo che questa volta non riesce a lasciare il segno.
(dal 71' Drinkwater sv)
Bakayoko 6: Va vicinissimo al gol a pochi minuti dall'intervallo. E' in ogni parte del campo, abile sia a coprire nei momenti di necessità, sia a proporsi in chiave offensiva rendendosi spesso pericoloso. Cala, come tutti i suoi compagni, nella ripresa.
Marcos Alonso 5: Si perde El Shaarawy dopo nemmeno un minuto concedendogli lo spazio per sbloccare il risultato. L'attaccante giallorosso, nella notte di Halloween, gli fa vedere le streghe.
Hazard 6: E' il talento più cristallino agli ordini di Conte. Specialmente nel primo tempo è l'unica fiammella dell'attacco dei Blues.
Morata 5: Si mangia un'occasione clamorosa a un passo da Alisson su una svincolata di Kolarov sparando alto sopra la traversa.
(dal 75' Batshuayi sv)
Pedro 6: Anche lui, quando si accende, costringe i difensori giallorossi agli straordinari. Quando Conte gli cambia ruolo con l'uscita di Cahill, è costretto a compiti più difensivi.
All. Conte 6: Assiste immobile al crollo dei suoi. Questa volta la Roma non perdona e il suo Chelsea si scioglie come neve al sole.