Roma, che inizio Holebas: ha già il passo da grande
Bene, benissimo nel primo tempo, riporta La Gazzetta dello Sport; un po’ meno nella ripresa, ma era pur sempre la prima partita ufficiale, con nuovi compagni, nuove direttive, e un ritmo ancora da prendere. Il grafico della densità dei tocchi di palla di Holebas qui a fianco è uno specchio: tanti tocchi vicino all’area della Roma, altrettanti vicino a quella del Parma, stesso discorso per la palla a ridosso del centrocampo. Prima di cambiare pelle — non solo di disegnarla — faceva l’attaccante: la voglia di guardare in faccia la porta avversaria gli è rimasta pur giocando 30 metri dietro.
Sopra la media. Propositivo (quattro cross, contro la media di 1,47 del ruolo), preciso nel passaggio (37 contro 30,6 del resto dei difensori), a Garcia è piaciuto, pur essendosi reso conto che la sua presenza unita a quella di Maicon è un rischio. Meglio dividerli: Maicon con Cole, Torosidis con Holebas.