Sacrificio Roma: Pjanic è sul mercato
La bomba arriva dall'Inghilterra e potrebbe far tremare i tifosi della Roma: in seguito alla vittoria per 3-2 contro il Tottenham, il tecnico del Liverpool è partito alla volta di Roma. Anche se ufficialmente da turista (alcune foto pubblicate dal tabloid lo ritraggono davanti ai Musei Vaticani), secondo il Daily Mail la gita nella città eterna di Rogerds è servita per porre le basi per una trattiva di mercato tra i Reds e la società giallorossa per Miralem Pjanic, oggetto del desiderio del manager dei Reds che vede in lui il degno sostituto di Steven Gerrard.
SACRIFICIO BOSNIACO - Le precarie condizioni fisiche di Kevin Strootman, hanno scoraggiato le pretendenti e hanno reso il centrocampista bosniaco il pezzo pregiato della rosa giallorossa. Arrivato a Roma nell'estate del 2011, l'ex Lione è costato 11 milioni e, grazie alle ottime stagioni nella capitale il suo prezzo è triplicato in soli tre anni. Giudicato imprescindibile da Garcia e idolo della Curva Sud il classe '90 potrebbe però essere il sacrificicato per fare cassa.
RISCATTI COSTOSI - La prossima estate sarà molto calda sul fronte Cagliari-Roma. Il ds Sabatini dovrà infatti trattare con la società di Giulini per il riscatto di ben tre giocatori. Elemento imprescindibile per il centrocampo giallorosso è Radja Nainggolan, centrocampista belga la cui metà è ancora di proprietà dei sardi: per riscattare il classe '88 occorreranno circa 15 milioni. Per la difesa occorrerà definire il futuro di Davide Astori il cui riscatto costerà 5 milioni ai giallorossi. Il classe '87 si è ben disimpegnato in questo suo primo anno in giallorosso, ma il suo futuro è legato a doppio filo con quello di Alessio Romagnoli, baby prodigio attualemte in forza alla Sampdoria destinatoi a tornare alla base già da giugno. Infine, altri 12,5 milioni (oltre ai 2,5 già versati) saranno necessari per riscattare il cartellino del colombiano Victor Ibarbo, arrivato nella Capitale nel mercato di gennaio perchè fortemente voluto da Rudi Garcia. Complessivamente un'operazione da poco più di trenta milioni che potrebbero arrivare proprio dalla cessione dal genietto balcanico.