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    Roma, è il momento di blindare Pjanic

    Roma, è il momento di blindare Pjanic

    • Valerio Nasetti

    Andreazzoli riabbraccia Pjanic dopo il grande spavento. La settimana scorsa si è rischiato un nuovo incidente diplomatico con la Nazionale bosniaca. Il centrocampista, infortunato per la Roma, è stato dichiarato invece arruolabile dalla sua rappresentativa, ma alla fine - per la gioia dei giallorossi - è rimasto in panchina nella partita contro la Grecia vinta per 3-1. Merito del buon senso mostrato dal ct Susic, che durante gli allenamenti si è accorto di un Miralem in precarie condizioni. Fortunatamente la partita è stata in discesa fin dall'inizio, così non si è avuta neanche la tentazione di rischiarlo a gara in corso.

    Oggi - a distanza di tre giorni - Pjanic è tornato ad allenarsi a Trigoria. Ha lavorato con il gruppo e poi ha saltato la partitella. Per precauzione. Infatti dall'esterno del 'Bernardini' si è un notato un Pjanic in buona forma, sicuramente in grado di giocare tra sei giorni al 'Barbera'. Il suo sarà un rientro molto importante. Andreazzoli lo ha scoperto regista al fianco di De Rossi e con questa 'diga' sono arrivate tre vittorie contro Juventus, Atalanta, e Genoa.

    Ha un contratto con la Roma fino al 2015. Nella prossima stagione guadagnerà 4,3 milioni lordi. Una buona cifra per un 23enne, ma il Barcellona e il Bayern Monaco sono sulle sue tracce e hanno la possibilità di offrire ancora di più. E' per questo motivo che la società giallorossa cercherà nel prossimo futuro di blindarlo ritoccando il contratto (si pensa ad un prolungamento fino al 2018). Si proverà a far lo stesso anche con Marquinhos e Lamela.

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