Il difensore della Roma Mehdi Benatia è legittimamente soddisfatto di questo inizio di campionato. 'Stiamo ottenendo risultati, ed è quello che ci vuole - spiega il tunisino a RMC -. Sicuramente i tifosi romanisti sono diversi da quelli dell'Udinese per eccitazione e passione. Due anni fa con i bianconeri sono arrivato terzo, quest'anno c'è un po' più di speranza con la Roma ma non voglio parlare troppo presto. Lo scorso finale di stagione è stato caotico per i giallorossi, hanno perso la Coppa contro la Lazio, e ho dovuto aspettare un po' con il cambio di allenatore. Ma avevo dato la mia parola a Walter Sabatini, hanno solo aspettato la formalizzazione dell'allenatore per prendermi; dopodiché ho parlato con Garcia, che ha confermato la mia scelta. Conoscevo il suo progetto di gioco, è stato fantastico: ho avuto subito un buon feeling con lui. Totti? Tecnicamente è ben al di sopra della media, quindi è difficile giocare contro di lui: spesso commetti fallo. Da avversario, onestamente, mi faceva arrabbiare: quando viene toccato cade subito e discute sempre con gli arbitri. Ma appena vivi con lui a stretto contatto ti accorgi che è enorme. È un leader, non salta mai un allenamento. Fare quello che fa alla sua età è difficile'.

Benatia smentisce poi alcune voci di mercato circolate sul suo conto: 'Non sono stato avvicinato dal Paris Saint-Germain, quest'estate. È successo per lo più quando c'era Leonardo, un po' di tempo fa, ma non di recente. Non mi sono trasferito lì per varie ragioni, penso che abbiano quello che serve ora, e da parte mia sono molto felice di essere dove sono'.