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Roma, vittoria da grande squadra: 1-0 al Bayer Leverkusen, decide Bove
SUPER HRADECKY - Pronti via ed è subito Bayer Leverkusen, che crea due grandi occasioni, la prima con Andrich (para Rui Patricio), la seconda con Wirtz, che calcia fuori al termine di una grande azione. La Roma, con Dybala e Wijnaldum in panchina, risponde con Ibanez, che scappa alle spalle di Tah, e svetta di testa, ma Hradecky si supera. Di fatto il primo tempo è tutto qui, entrambe le squadre si preoccupano soprattutto di non scoprirsi, non creando ulteriori pericoli.
FIAMMATA DI BOVE - Nel secondo tempo salgono tensione e agonismo, un colpo proibito di Diaby a Pellegrini accende una mischia, con Tah e Mancini che finiscono sulla lista dei cattivi di Oliver. Di bel calcio se ne vede poco, poi all'improvviso, ecco Bove: al 63' recupera un pallone, salta un uomo e serve Abraham in area di rigore, l'inglese si gira e calcia, Hradecky respinge sui piedi del prodotto del settore giovanile giallorosso, un ragazzo di Roma, che pesca l'angolino, diventando a 20 anni e 360 giorni il più giovane della Roma a segnare in una semifinale di coppa europea. A 13 dal 90' dentro Dybala e Wijnaldum, ma è il Bayer ad essere pericoloso con Adli che gira di tacco un cross di Frimpong, trovando la deviazione della difesa. All'88' l'occasione migliore per le Aspirine: cross in area di rigore, Rui Patricio si scontra con Ibanez, palla che arriva a Frimpong che calcia in porta, trovando il salvataggio sulla linea di Cristante. E' l'ultimo brivido, vince la Roma. Ma a Leverkusen sarà una battaglia.
