Queste le dichiarazioni del dg della Roma Mauro Baldissoni a Premium Sport a pochi minuti dalla partita col Carpi: "Sabatini? Qualcuno mi ha rinfacciato la mia smentita, mi riferivo al fatto che il ds avrebbe lasciato il 2 febbraio. Nella sua carriera ha sempre firmato accordi annuali perché ritiene importante collaborare con una società che valuti il lavoro del ds stagione per stagione, qualora la squadra renda sotto le sue possibilità come la Roma quest'anno. Sono considerazioni che ha fatto più volte con noi, ma siamo più preoccupati per la sua salute visto quanto fuma... Nel calcio le cose cambiano ogni settimana influenzate dai risultati, a partire da chi è più coinvolto nel settore sportivo. La sua visione è quella di chi si sente responsabile di un rendimento inaspettato e mette nelle mani della società il suo futuro. Ma tutto dipende dai risultati. Ci attendevamo un cambiamento nella reattività nella testa dei calciatori, che non hanno poca qualità. Non riuscivamo a vederla per via di una certa insicurezza. Il cambio di allenatore, di contenuti, toni e proposta sul campo ha aumentato le motivazioni. Si ritrovano nuove gerarchie nella rosa, questo ha elevato le prestazioni durante la settimana e durante le partite".