Roma, Baldissoni: 'Deferimento di Garcia? Pittoresco'
Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, ha risposto così ai giornalisti di Roma Radio che gli hanno chiesto un commento sul deferimento di Rudi Garcia, a seguito dell'utilizzo del cellulare che il tecnico francese utilizzò per comunicare con la panchina più di un anno fa quando, nel corso della partita contro il livorno, l'allenatore venne espulso: "Ci hanno voluto pensare bene…(ride, ndr) forse potevano impiegare un altro po’ di tempo e pensare ancora meglio. Rudi Garcia alla prima partita in Italia ha comunicato con Bompard, com’era abituato e come fa sempre, con un walkie talkie, l’evento è stato segnalato e ci fu un’audizione nei giorni successivi. L’allenatore ha spiegato che era una modalità di lavoro tollerata in Francia e in altri paesi e la Roma ha chiesto spiegazioni all’AIA, la Figc, la Lega e la Procura Federale stessa. Ad oggi, non ci ha risposto nessuno. Nel frattempo, in alcune partite dello scorso campionato, il Giudice Sportivo ci ha comminato comunque una sanzione per quella norma per un totale superiore ai 100mila euro, ridotto per la metà dalla Procura Federale a fine stagione. Quest’anno, allo stesso modo, ci sono state comminate alcune sanzioni. Ad oggi abbiamo una norma applicata e sanzionata diverse volte, però in maniera saltuaria. Per questo avevamo chiesto chiarimenti, tanto è vero che c’è una circolare che ammette l’uso del walkie talkie per far comunicare il medico che entra in campo con la panchina. A tal fine, volevamo chiedere un’interpretazione. Faccio presente che in tutte le partite di Champions, non ci è stata mai applicata nessuna sanzione. Non c’è uniformità per questa norma. Oggi, dopo 16 mesi, addirittura arriva il deferimento: lo troviamo molto pittoresco, andremo a parlare al Tribunale Federale e vedremo se sarà comminata un’ulteriore sanzione”. GLI SVILUPPI - Alla domanda su quali saranno gli sviluppi, il dirigente giallorosso ha risposto: "Ci sarà un’udienza. Dobbiamo anche metterci d’accordo, abbiamo quotidianamente richiami per la tecnologia in campo. Quando arrivò questa nuova proprietà ci fu un’ottima copertura mediatica per l’apparecchiatura tecnologica che usava Luis Enrique, solo perché portava un iPad in panchina, poi si deferisce Garcia perché usa il cellulare…decidiamo cosa vogliamo. Se vogliamo andare avanti o se c’è qualche motivo per cui non farlo”.