Roma, Adriano:| Ha già segnato all'Allianz
Qui ha già fatto gol. Dove qui sta per l'Allianz Arena. Basta vederla dall'esterno per capire perché il nostro calcio sta perdendo colpi: uno stadio proiettato nel futuro, una specie di enorme omino Michelin senza testa, organizzato che basta dire che siamo in Germania per capire. Per dire, nella conferenza stampa di ieri di Claudio Ranieri, per i giornalisti tedeschi muniti di cuffia c'era un traduttore simultaneo per accorciare i tempi e consentire un maggiore botta e risposta. Sessantaseimila posti a sedere, che altro che televisione, tecnologie che mancava solo un robottino che ci portasse il caffè, bar, ristoranti, palchi, store, non abbiamo visto le majorette ma siamo sicuri che stasera le troveremo.
Qui, dicevamo, ha già fatto gol. Dopo il luogo, il protagonista: Adriano Leite Ribeiro, l'Imperatore per chi sogna di rivederlo come quando aveva vent'anni, una forza della natura, un attaccante capace di vincere le partite da solo, una forza fisica che metteva paura pure ai compagni. Qui ha fatto gol con la maglia della Seleçao, diciotto giugno duemilasei, il Mondiale che poi abbiamo vinto noi, Brasile batte l'Australia due a zero, primo gol dell'Imperatore all’epoca una delle punte più desiderate al mondo. La sua avventura con la Roma ricomincia, un po' a sorpresa, proprio da qui, Allianz Arena: possono contare poco la ventina di minuti finali giocati in Supercoppa a Milano tra fischi e pernacchie dei suoi ex tifosi. Sa che non potrà far parte della formazione titolare, ma sa anche che se Ranieri lo chiamerà, lui risponderà presente.
(Corriere dello Sport - Edizione Roma)