Gianni Rivera più famosa di sempre, in occasione della presentazione del libro ("Gianni Rivera ieri e oggi. Autobiografia di un campione"), parla del Milan: "La società ha deciso di puntare su tanti allenatori giovani, ma ha finito per bruciarli. Se potessi gestire un allenatore, andrebbe bene chiunque: l’importante è avere giocatori di livello, perché gli allenatori non possono inventare molto. Le vittorie di Sacchi? Ha fatto ciò che doveva, aveva una squadra fortissima a disposizione: c’era metà nazionale olandese e metà di quella italiana".