Rissa Genoa, il PM:| 'Indagini non sono finite'
Le indagini sulle presunte intimidazioni e minacce ai calciatori del Genoa da parte di uno sparuto gruppo di ultrà genoani "non sono finite".
Così il pm Biagio Mazzeo che oggi ha ottenuto una decina di provvedimenti cautelari per altrettanti ultrà. Proprio nella richiesta di misure cautelari, il pm fa riferimento ad una "abituale condotta intimidatoria e violenza posta in essere da un ristretto numero di pseudo tifosi". Il pm fa riferimento all'irruzione presso il 'Signorini' di Pegli del 3 maggio 2012 da parte di alcuni ultrà mentre la squadra si stava allenando. "Giocatori titolari e riserve, allenatore e personale vennero costretti - scrive il pm - a rimanere confinati in un locale, sostanzialmente sequestrati per circa 10 minuti o forse più e sottoposti a una forte intimidazione".