Riscarcimento per Scaroni: l'ultrà bresciano pestato ha ricevuto 1 milione e 400 mila euro
L'ultrà bresciano ridotto in fin di vita il 24 settembre 2005 dalle forze dell'ordine ha ricevuto un premio di consolazione, anche se giustizia non è fatta: nessun colpevole per il suo pestaggio, ma la Gazzetta.it rende noto di un risarcimento di 1 milione e 400 mila euro giunti a 11 anni dal fatto. Il giudice nel 2013 ha riconosciuto l'atto di "pestaggio gratuito, immotivato rispetto alle esigenze di uso legittimo della forza", ma gli otto agenti del 7° reparto mobile di Bologna sono stati assolti per mancanza di accertamenti delle responsabilità personali. Ora Paolo Scaroni vivrà per sempre con menomazioni croniche e permanenti, sia fisiche che intellettive, e non riesce a perdonare gli aggressori, come riporta Il Fatto: "Se io, ultrà, sono il male della società, chi mi ha ridotto così cosa è? (...) Il giudice ha detto che le forze dell'ordine sono state forze del disordine. Questo ha aperto la vittoria in sede civile, ma io trovo indegno di una democrazia che il Ministero non abbia comunicato ufficialmente nulla ai propri cittadini in merito a questo risarcimento."