L'ex dirigente di Palermo e Padova Rino Foschi parla in esclusiva a Radio Radio Palermo:

 

Su Brienza: "In panchina contro il Torino? Adesso c'è la panchina lunga,andarci non significa essere una seconda scelta, magari si può essere utilia partita in corso. Anzi, con le sue caratteristiche Franco potrebbe dare un

contributo anche maggiore".

 

Sul suo futuro: "Starò via un mese e mezzo, andrò in Argentina, Brasile, Uruguay e forse anche in Cile. Consigliare qualche giocatore al Palermo? Mah, potrebbe essere (ride, ndr). Se posso fare qualcosa per il Palermo la faccio volentieri. Urruti? Non voglio parlare di calciatori specifici. Vedrò parecchie partite, mi farò un'idea più precisa su tanti giocatori. Per quanto mi riguarda ho tanta voglia di rimettermi in pista".

 

Sul rapporto con Zamparini e su Perinetti: "Lo sentivo spesso. L'ho chiamato ultimamente per fargli un saluto dopo l'ultimo cambio che ha fatto. Prima dell'arrivo di Perinetti, facevamo delle lunghe chiacchierate; ho perfino pensato che il presidente fosse indeciso tra lui e me, magari è stata solo una mia impressione. Perinetti secondo me non ha fallito: nel calcio ti danno un determinato tempo, di 1-2 anni, nel quale devi raggiungere certi

obiettivi. Giorgio ha fatto 20 giorni di mercato e 2-3 partite di campionato, praticamente non ha nemmeno cominciato. Non si può parlare di fallimento quando stai soltanto due mesi in un posto. Come si fa a durare

anni con Zamparini? Bisogna ascoltarlo e comunque fare un buon lavoro. Io a Palermo penso di

aver fatto abbastanza bene con acquisti e cessioni, con le plusvalenze vere, non fittizie. Poi, è chiaro, qualche giocatore si può sbagliare, in questo caso bisogna riparare agli errori commessi rimettendoci il meno possibile. La ricetta è semplice: lavorare dalla mattina alla sera e portare risultati".

 

Su Dybala: "E' stato pagato abbastanza, è un giovane che deve crescere. Io non ho mai pagato un giocatore 12 milioni. Ad ogni modo non lo conosco benissimo, ha certe caratteristiche, se deve rendere per quello che costa

deve darsi una smossa".

 

Su Sannino: "Zamparini è un presidente che ha poca pazienza se non arrivano i risultati. Anche Gasperini è un tecnico molto bravo, poterlo prendere è stato un colpo di fortuna del Palermo. Sono convinto che farà molto bene".