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Rijeka-Napoli, le pagelle di CM: male Lobotka, bene Demme. Si rivede Mertens
RIJEKA
Nevistic 6,5: incolpevole sui gol del Napoli. Risponde presente in un paio di occasioni complicate e si rende protagonista di una gran parata su Zielinski..
Tomecak 6: propositivo e dinamico in fase di spinta ad inizio partita. Cerca di limitare più che può il Napoli sulla sua fascia destra.
Escoval 5,5: un po' distratto in alcune occasioni, ma non è facile stare dietro agli inserimenti di Mertens che prevalentemente arriva dalle sue parti.
Velkovski: duro lavoro su Petagna, ma riesce a vincere parecchi duelli fisici.
Smolcic 6: commette qualche errore sugli inserimenti dei giocatori del Napoli.
Braut 4,5: serata da dimenticare per lui. Difficile contenere Politano, infatti gli sfugge quasi sempre. Poi nella ripresa è protagonista anche dell'autogol che regala la vittoria al Napoli (dal 19' s.t. Stefulj 6: è più attento rispetto al suo compagno di squadra e riesce a contenere diverse volte Lozano).
Muric 6,5: primi minuti di grande intensità per l'ex Pescara. Trova il gol del vantaggio con un bel mancino a giro. È costretto ad abbandonare il terreno di gioco, però, a causa di un infortunio (dal 24' p.t. Yateke 6: tanta corsa, ma evidenti limiti tecnici, oltre che tattici. In fase offensiva con la sua velocità impensierisce il Napoli, però c'è bisogno di maggior copertura e così Rozman lo tira fuori (dal 19' s.t. Raspopovic 5,5: impatto praticamente inesistente sulla gara).
Cerin 6: serve filtro davanti la difesa e fa un lavoro niente male
Loncar 5,5: prova ad aiutare Braut sull'out mancino, ma non ci riesce più di tanto.
Kulenovic 6,5: grande sostanza lì davanti. È bravissimo a fare a sportellate con Koulibaly e Maksimovic avendo spesso la meglio. Trova anche l'assist del momentaneo 1-0 del Rijeka.
Menalo 6: è suo il primo squillo del match che riscalda i guantoni di Meret. Lì davanti si muove tanto e impensierisce la difesa del Napoli nel primo tempo.
Rozman 6: il suo Rijeka tiene finché può. Ha il merito di mettere sotto pressione il Napoli, ma alla lunga viene fuori la differenza tra le due squadre e i giocatori croati non corrono più come ad inizio partita.
NAPOLI
Meret 6: qualche buon intervento, non può nulla sul gol.
Di Lorenzo 5: altra prestazione sottotono. Non ci mette la giusta grinta e spesso sbaglia il posizionamento lasciando spazio agli avversari. Nella ripresa cresce, però il miglior Di Lorenzo è tanto lontano.
Maksimovic 5,5: male nei duelli contro Kulenovic. Trova maggior respiro quando tutto il Napoli viene fuori e rialza la gara.
Koulibaly 5,5: in alcuni momenti forse è stato troppo sufficiente e commette delle ingenuità che possono costare care al Napoli.
Mario Rui 6: bene in fase di spinta su quella fascia. Manca qualcosa in copertura (35' s.t. Ghoulam 6: nota lieta il suo ingresso perché si sovrappone bene e serve al centro palloni interessanti in più occasioni).
Demme 6,5: parte male, è troppo frettoloso. Pian piano entra nel vivo, gioca più palloni con convinzione e si inserisce bene per il gol dell'1-1.
Lobotka 5: troppo lento lì in mezzo, non dà mai ritmo al gioco del Napoli e anche in ripiego va in grosso affanno (dal 15' s.t. Fabián Ruiz 6: ci mette personalità, proprio ciò che mancava al centrocampo azzurro).
Politano 6,5: quando arriva palla dalle sue parti c'è sempre la sensazione che possa creare qualche pericolo. Infatti si rende pericoloso più volte quando stringe dentro al campo, quando cerca i compagni e in occasione del sorpasso Napoli (dal 24' s.t. Lozano 6: qualche accelerazione ma niente di rilevante).
Mertens 6,5: manca ancora il gol, ma è sempre nel vivo del gioco. Trova l'assist vincente per il gol di Demme.
Elmas 5,5: prima da titolare quest'anno per lui. Difficile contro un Rijeka sempre schierato, ma gli manca lo spunto (dal 15' s.t. Insigne 6,5: riecco il capitano e si vede. Il Napoli ha un atteggiamento diverso soprattutto sulla fascia sinistra, proprio con Insigne che entra nel vivo del gioco).
Petagna 6: partita ostica contro un Rijeka molto roccioso lì dietro. Lotta e fa da sponda per i compagni, spizzando la palla di testa in occasione dell'1-2 (dal 35' s.t. Zielinski 6,5: ingresso positivo per il polacco. Si mette subito in moto e sfiora anche il gol dell'1-3 ma Nevistic è bravissimo a dirgli di no).
Gattuso 6: altra prova poco convincente del suo Napoli. Per sua fortuna emerge la maggior qualità della sua squadra ed è bravo a dare la giusta strigliata ai calciatori negli spogliatoi.