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    Napoli-Milan, il rigore di Giroud era da ribattere? La spiegazione dell'Ifab

    Napoli-Milan, il rigore di Giroud era da ribattere? La spiegazione dell'Ifab

    Il rigore sbagliato da Olivier Giroud era da ribattere oppure no? La polemica arbitrale al termine di Napoli-Milan, gara valida per il ritorno dei quarti di Champions League e che ha qualificato i rossoneri alla semifinale, non ha ottenuto risposta certa fra le pieghe del regolamento. Sia in quello scritto in Italiano dalla Figc, sia in quello scritto dalla Ifab in inglese. E allora proprio l'International Football Association Board, istituto indipendente alla Fifa e alle federazioni continentale che può stabilire e approvare qualsiasi modifica delle regole del gioco del calcio, vincolandolo alla osservanza a qualsiasi livello, ha utilizzato il proprio profilo Twitter per mettere la parola fine alla querelle mediatica nata dalla decisione dell'arbitro Marciniak e del Var di non far ribattere il penalty.

    IL FATTO - Cosa è successo? Nel momento stesso in cui l'attaccante del Milan Olivier Giroud si stava apprestando a calciare il rigore, poi parato da Alex Meret, all'interno dell'area di rigore entravano con la proiezione del proprio corpo tre giocatori del Napoli invadendo in anticipo rispetto al calcio. Uno di questi, Juan Jesus, si è poi rivelato colui che raccoglieva la respinta del portiere azzurro, spazzando il pallone e neutralizzando il pericolo. 

    SCELTA GIUSTA - Il check var consumato in campo convalidava la gara nonostante la presunta invasione e qui entra in gioco il regolamento spiegato ad hoc dall'Ifab. Abbiamo usato i termini "proiezione" e "presunta" invasione perché analizzando il fermo immagine dell'invasione dei tre giocatori emerge come, in realtà, non c'è effettivamente alcuna parte del corpo dei giocatori che "tocca" l'area di rigore. Per questo motivo la scelta di convalidare la respinta e non far ribattere il rigore è stata corretta. 

    LA SPIEGAZIONE - L'Ifab ha infatti spiegato che, come da FAQ presentate nel corso delle ultime stagioni, la battuta di un calcio di rigore altro non è, per gli altri calciatori, che una "ripresa" del gioco. Il regolamento dice che "La posizione di un giocatore al momento di una ripresa del gioco è determinata solo e soltanto dalle parti del corpo che toccano il terreno di gioco. L'unica eccezione a questa regola è determinata dalla regola 11 ovvero il fuorigioco". Avendo Juan Jesus (e gli altri giocatori) preso contatto con il terreno di gioco soltanto con il piede ancorato all'esterno dell'area di rigore, la sua non rappresenta un'invasione anticipata rispetto alla battuta del rigore di Giroud.

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