Tra i protagonisti del brillante, e per certi versi sorprendente, inizio di stagione del Genoa c'è anche Luca Rigoni.

Arrivato lo scorso gennaio in rossoblu da Palermo, dove era addirittura finito fuori rosa, il centrocampista veneto si è ben presto conquistato un posto da titolare fisso nell'undici allora allenato da Gasperini. Un'insostituibilità ribadita anche sotto la gestione di Ivan Juric, per il quale Rigoni spende solo belle parole: “Siamo un gran bel gruppo ed una squadra in grado di imporre il nostro gioco e le nostre idee. Bisogna fare i complimenti al mister che ci ha dato un'identità ben precisa. Tutti noi lo seguiamo, sapendo che dobbiamo continuare a sudare per proseguire su questa strada”.

Tra le doti che contraddistinguono il trentunenne di Schio c'è sicuramente la duttilità in mezzo al campo e l'umiltà di mettersi al servizio della squadra. Nelle prime sei partite Rigoni si è spesso alternato, a seconda delle esigenze ma sempre con ottimi risultati, tra la trequarti e la linea mediana: “Lavoro nel tentativo di ritagliarmi uno spazio importante all'interno del gruppo ed ultimamente lo sto trovando con continuità – ha proseguito il numero 30 - Non ho problemi a sdoppiarmi tra queste posizioni. Negli ultimi tre o anni ho già fatto questo ruolo e mi trovo davvero a mio agio. Ma devo continuare a lavorare così”.