Il Corriere dello Sport ha intervistato Dmitri Alenichev, ex fantasista della Roma (nella stagione 1998/99), attualmente sulla panchina del modestro club russo dell'Arsenal Tula. 'Sarebbe fantastico incontrare Spalletti: seguo sempre il calcio italiano, la Roma in particolare - assicura Alenitchev -. Con il Cagliari ha pareggiato, ma in questo momento, oltre a Totti, sta mancando un po' di fortuna. La Juve è fortissima e difficile da battere, spero che lo scudetto torni nella Capitale, ma andare in Champions sarebbe il massimo. Garcia mi ricorda Capello, con il suo calcio concreto. Schiera in maniera compatta la sua Roma che ha un centrocampo fortissimo, è complicato per tutti affrontarla. Strootman? Un top player. Ma è il gruppo a fare la differenza, con Totti. Come sta Francesco? Quando rientra? La Roma con lui è da scudetto, senza manca la luce. E' incredibile come sia ancora così determinante: è senza dubbio il calciatore più intelligente che io abbia mai conosciuto. Unico. Sembrava avesse gli occhi ovunque e bastava una sbirciata per metterti nella migliore condizione possibile'.