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    Abbonamenti, il progetto dell'Inter: niente rimborsi per le partite a porte chiuse, i tifosi avranno un bonus

    Abbonamenti, il progetto dell'Inter: niente rimborsi per le partite a porte chiuse, i tifosi avranno un bonus

    • C.M.
    La stagione volgerà al termine o l’emergenza Coronavirus non consentirà ai club di chiudere il campionato? Ci si interroga su questo e su tanto altro, come la questione abbonamenti. Nell’ultima stagione i ricavi da stadio della società nerazzurra si attestano attorno ai 45-50 milioni di euro, nonostante le ultime sette sfide casalinghe di campionato non siano finora state disputate. Dovesse ripartire a breve il torneo, sembra scontato che si giocherà esclusivamente a porte chiuse, ma per quanto riguarda la questione rimborsi, la società di viale della Liberazione appare orientata a non concederne, preferendo decurtare una somma dall’abbonamento della prossima stagione o offrendo ai tifosi la possibilità di spendere una cifra ancora da decidere negli store della società. 

    IDEE PER IL FUTURO - Il problema ulteriore è rappresentato dal fatto che questa emergenza sanitaria non offre garanzie né certezze, neanche in merito alla prossima stagione, che potrebbe comunque partire a porte chiuse in assenza di un vaccino. E allora cosa accadrebbe? Siamo nel campo delle ipotesi, prima sarà necessario capire se, e a partire da quando, alle società sarà consentito vendere abbonamenti. In caso di risposte positive dal governo, i club dovranno comunque essere convincenti con proposte allettanti, perché una seconda ondata di coronavirus potrebbe richiudere le porte degli stadi e a quel punto, chi ha già perso soldi quest’anno, potrebbe andare incontro alla stessa sorte. È per questo che presto, anche in casa Inter, si inizierà a pensare a soluzioni alternative, magari offrendo ai tifosi qualche garanzia in più al momento della sottoscrizione. Tutte idee, ma in tempi di Coronavirus bisogna pensare anche a questo.

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