Retroscena Juve: l'appello di Barzagli ha ricompattato il gruppo per il Napoli
I problemi di spogliatoio, le scelte di Allegri, la mano di Higuain e gli infortuni. Tutto sembrava non andare per il verso giusto in casa Juventus in vista della sfida contro il Napoli. L'ambiente esterno era carichissimo, non altrettanto quello di Vinovo, forse un po' troppo piatto, come descritto in conferenza stampa da Allegri ("avrei sperato ci fossero stati scontri, un po' di pepe ogni tanto serve") o forse troppo agitato (come raccontato dall'indiscrezione di Dagospia).
LA SVOLTA A VINOVO - C'è però un retroscena raccontato oggi dalla Gazzetta dello Sport che racconta il momento preciso in cui il gruppo è riuscito a ricompattarsi ritrovando la fame e la solidità mostrata poi in campo al San Paolo venerdì sera. Giovedì, a Vinovo, un senatore ha voluto prendere la parola e tenere a rapporto l'intero gruppo. Non è stato il capitano Gigi Buffon, e nemmeno Giorgio Chiellini, bensì uno dei compagni storici dei due, uno che raramente si espone con così tanta fermezza: Andrea Barzagli.
QUESTA E' LA JUVE - Voce ferma e tono determinato per far capire a tutti i presenti cosa ha rappresentato e dovrà rappresentare la Juventus. Cosa vincere il settimo scudetto di fila potrebbe rappresentare e cosa serva per arrivare agli obiettivi. Ha battuto sul concetto-cardine: il gruppo. Barzagli ha insistito sull’importanza di stare uniti. Perché dopo Napoli tutto sarebbe potuto cambiare. E così sarà, in attesa di Atene e dell'altro scontro diretto contro l'Inter.