Retroscena Juve: Allegri voleva Higuain
Già così fanno la differenza. A immaginarli insieme, il campionato forse non sarebbe nemmeno iniziato per quel che riguarda il primo posto. Il riferimento è a un'ipotetica coppia d'attacco composta da Paulo Dybala e Gonzalo Higuain, fuori dal contesto della Seleccion Argentina. Un pensiero stupendo, o per meglio dire un sogno proibito, che in casa Juve hanno realmente provato a cullare la scorsa estate, sulla base delle richieste del “visionario” Massimiliano Allegri. Perché a lungo si è discusso della caccia al trequartista: l'ammirazione del tecnico verso i vari Oscar e Isco non è mai stata taciuta ed è ormai storia, della trattativa tenuta sottotraccia anche per Marek Hamsik poi dichiarata a mercato concluso alcuni dettagli sono stati svelati dagli stessi Beppe Marotta e Aurelio De Laurentiis tra una battuta e l'altra. Ma discostandosi dal tema trequartista, la mini-lista dei desideri di Allegri dopo la trionfale passata stagione, secondo quanto raccolto da calciomercato.com, aveva di fatto un solo nome cerchiato in rosso: proprio quello del Pipita.
SOGNO PROIBITO – Domandare è lecito, rispondere è cortesia. Una cortesia che non è mai andata oltre un no secco, senza nemmeno il grazie di rito. Ma rispetto ad oggi, gli scenari dello scorso maggio erano ben diversi, o almeno sufficientemente diversi per giustificare il tentativo di un colpaccio come quello sognato da Allegri per la sua nuova Juve. C'era una Juve che faceva gola a tutti, Pipita compreso. C'era un Napoli che sembrava poter andare stretto ad un giocatore scivolato anche nel mirino delle critiche, tirato a fondo dalla gestione Benitez e da quel rigore sbagliato nello spareggio con la Lazio. Ma l'unico modo per portare via da Napoli il capocannoniere dell'attuale serie A rimaneva quello di pagare per intero la clausola rescissoria da quasi 95 milioni di euro: una circostanza che ha spento sul nascere il tentativo di Marotta già ai primi di giugno e che ha reso impossibile il sogno già proibito di Max Allegri, una resistenza di De Laurentiis fin qui assolutamente giustificata dalle prestazioni monstre dell'Higuain 2.0 rigenerato da Sarri. Ed ora per ammirare insieme Dybala e Higuain, Seleccion a parte, rimane la supersfida di sabato sera allo Juventus Stadium, da avversari.
@NicolaBalice