Con la tripletta realizzata ieri contro la Juventus, è scoppiata nel tifo partenopeo la Cavani-mania. 'Il giocatore poteva andare al Real Madrid per 300mila euro dopo la partecipazione al Torneo di Viareggio nella primavera del 2007, ma gli osservatori del club spagnoli non lo ritennero all'altezza: al provino lo giudicarono un giocatore dalla gamba fine, che camminava male, non strutturato come un attaccante di prospettiva - ha raccontato Bernardo Brovarone, uno degli intermediari di mercato che gestiscono il cartellino del 23enne uruguaiano, ospite di Lady Radio -. Poi il giocatore esplose al Mondiale Under 20 e si fece sotto concretamente il Palermo. A 48 ore dalla chiusura del mercato, Franco Baldini, ds allora delle Merengues, mi disse che c'era la volontà del Real Madrid di superare l'offerta del Palermo. Gli spagnoli trovarono l'accordo con il Danubio, e quest'ultimi attendevano il fax definitivo il giorno successivo, che però non arrivò mai perchè il Real Madrid perse la sera successiva contro il Recreativo Huelva, e seppi che tutto il mercato del club spagnolo stava per far andare via Baldini ed il tecnico Capello'.

'Una sera prendemmo un caffè a Milano con Corvino, visto che il d.s. viola sapeva che il giocatore voleva andar via, e poteva prenderlo per 3,5 milioni di euro, ma non se ne fece nulla'. ha aggiunto Brovarone. 'Roberto Mancini lo voleva all'Inter quando era tecnico nerazzurro, ma anche in questo caso tutto saltò perchè l'attuale mister del Manchester City fu mandato via della società di Moratti'.