Berlusconi a Renzi: 'Ecco perché non vendo De Sciglio'
L.C.
A poco piu’ di 24 ore dal loro faccia a faccia per ridiscutere i termini del cosidetto ‘Patto del Nazzareno’ che si incentra sulla possibilità di attuare le riforme istituzionali e costituzionali, emergono dei particolari su un colloquio, con al centro tematiche calcistiche fra il presidente del Consiglio Matteo Renzi ed il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Ieri mattina infatti, a Palazzo Grazioli, residenza del premier, l’azionista di maggioranza del Milan avrebbe approcciato il discorso con Renzi buttandola sul calcistico. ‘Ho deciso che voglio tenere De Sciglio perché è il simbolo dell’italianità del mio Milan che voglio che torni ad essere incentrata principalmente sui calciatori del nostro vivaio’ avrebbe detto Berlusconi, secondo testimonianze di chi era con loro ieri mattina a Roma, al presidente del Consiglio, quest’ultimo noto tifoso viola. Renzi avrebbe glissato sulla confessione di Berlusconi, riportando il discorso a tematiche calcistiche. Poi in serata, alla riunione di parlamentari di Forza Italia l’amaro sfogo del numero uno del Milan riguardo un altro italiano, Mario Balotelli e la sua mancata cessione prima del Mondiale.
