Lazio-Palermo:| Reja motivatore, Cosmi no
Agli allenatori, a volte, basta poco a trasmettere fiducia a una squadra. Basta fargli capire, al momento di scegliere gli undici titolari, che lui ci crede. Come ha fatto Reja scegliendo di affrontare il Palermo con una formazione lontana parente di quella timida sconfitta a Cagliari. Una Lazio a trazione anteriore, determinata a controsorpassare l'Udinese al quarto posto che significa preliminare di Champions: Hernanes, Zarate, Sculli e Floccari tutti insieme. E pazienza se dietro non c'è Dias e non c'è nemmeno Lichtsteiner, portato a sorpresa in panchina forse per paura della diffida-salta-derby (erano diffidati anche Matuzalem e Kozak, salvi per la sfida di domenica prossima alla Roma).
Dicevamo del coraggio che può trasformare una squadra. Cosmi in questa prima settimana non è riuscita a togliere dall'anima dei rosanero lo 0-7 incassato con l’Udinese. Anche Cosmi ammette: 'I primi 20’ sono stati scioccanti'.
(Leggo - Edizione Roma)