Reggina in crescita:| Bene il nuovo modulo
È piaciuta la Reggina vista all'opera con la Sampdoria. Breda ha mantenuto fede alla parola, e le innovazioni che aveva espresso in sede di conferenza stampa, le ha mantenute. Il 4-2-3-1 si è rivelato modulo tattico adatto alla squadra e nella fattispecie anche alla gara con la Sampdoria. Timido e quasi impacciato l'approccio iniziale alla gara, ma concreto ed efficace col passare dei minuti. C'è solo da chiedersi se questo atteggiamento lo si può consolidare e tenere fermo per il prosieguo o se, viceversa, può essere applicato solo in determinate circostanze e in alcune gare.
Comunque, è sembrata una Reggina diversa. Certamente più solida in difesa e meno remissiva a centrocampo. Sprecona ma anche sfortunata in attacco. Un attacco solo sulla carta composta da Bonazzoli ma in verità forte dell'ausilio di Campagnacci, Ragusa, Missiroli e dello stesso Ceravolo, assai bravo nello spezzone di gara giocato. Insomma, ha prevalso la coralità del gioco. L'aiuto reciproco ha dato i suoi frutti. Se questo tipo di modulo sia più dispendioso o meno del 3-5-2 o del 4-3-3 non lo sappiamo. Sappiamo invece che nell'occasione specifica si è dimostrato efficace e anche piacevole sul piano estetico. È vero, la Reggina non ha segnato, ma le occasioni avute oltre al palo colpito, sono state davvero tante. E di fronte non c'erano dilettanti allo sbaraglio, ma calciatori importanti e oggetto di desiderio da parte anche di grandi società. Un avversario tosto quindi, salvato anche da quel pizzico di buona sorte che nel calcio diventa indispensabile per poter accedere a posizione di rilievo.
C'è da chiedersi invece se la Reggina abbia già messo alle spalle quella crisetta che ha fatto capolino nelle settimane scorse incidendo purtroppo anche sulla classifica, che è buona ma che ovviamente poteva essere ancora più confortante. Mentre qualche crepa comincia a fare capolino in alcune squadre di vertice, buone prospettive invece si presentano per questa Reggina che Breda, con felice intuizione, ha messo in campo contro la Sampdoria.
(Gazzetta del Sud)