Dopo la vittoria contro il Varese, che consente alla Reggina di consolidarsi al quinto posto, il direttore sportivo degli amaranto, Simone Giacchetta, fa il punto della situazione: 'I 10 punti in quattro gare ci confortano. Consentono di dare serenità al gruppo e al tecnico e contribuiscono alla costruzione di una squadra che ha ampi margini di miglioramento. La vittoria sul Varese è una tappa del percorso che la squadra dovrà portare a termine. Le contraddizioni che la Reggina esprime non sono altro che la logica conseguenza di una mancanza di esperienza. La Reggina non ha la gente navigata di altre squadre che aspirano ai playoff o alla promozione. Guardate, invece, il Varese. Lì c'è gente, fatta eccezione per qualcuno, che naviga sui trent'anni. Questo non è futuro, ma è solo presente, fra l'altro a rischio. I vari Corti, Bressan e altri hanno nelle gambe qualcosa come 500 gare nelle varie categorie. Che sarà dei nostri Viola e compagni quando avranno anche loro tante più gare nelle gambe di quelle già sostenute? Ecco, è questa la domanda che mi porrei'.

Simone Giacchetta è assai fiducioso: 'Siamo in crescita e sappiamo meglio cosa fare. Da noi c'è entusiasmo e qualità che non sono roba da poco. E aggiungo che c'è la gioia di giocare anche confrontandosi con chi sul piano dell'esperienza ha qualcosa in più. Non possiamo che migliorare'. Adesso c'è il Brescia. Conclude Giacchetta: 'Incontro difficile fra due protagoniste giovani. Forse le più giovani del campionato. Vedremo cosa accadrà'.

(Gazzetta del Sud)