'La gara di domani nasconde qualche difficoltà, perché sembra scontata, ma non lo è'. Così Roberto Breda alla vigilia della sfida con l'AlbinoLeffe. Con i seriani che hanno più di un piede in Lega Pro e gli amaranto ambiziosi di rientrare in zona playoff, il tecnico trevigiano punta sull'aspetto motivazionale: 'C'è la consapevolezza che domani le nostre motivazioni saranno maggiori delle loro, ci deve essere un dinamismo e una cattiveria agonistica superiore'. Occhio però a 'non fare calcoli, perché la classifica richiede solo punti'. Dal  punto di vista tattico, Breda dovrebbe proporre un 3-5-2: 'L'idea - ha spiegato l'allenatore - è sempre quella di tenere la difesa a tre, mentre siamo scivolati a quattro solo in certi frangenti'.

Non pochi i dubbi sull'undici che verrà opposto ai bergamaschi, anche perché martedì si ritorna in campo - in notturna contro il Verona -, e questo potrebbe indurre il trainer amaranto a fare turnover. Assenti gli squalificati Cosenza e Bonazzoli, mentre ha scontato i tre turni di stop Emerson: Breda potrebbe proporlo subito al centro della difesa, con Freddi e Angella ai suoi lati davanti al portiere Belardi. A destra il favorito sembra D'Alessandro, sull'out mancino agirà Rizzato. Rizzo è il mediano 'con caratteristiche di marcatura' che Breda vuole davanti alla difesa. Più che probabile la conferma anche di Barillà come mezzala di inserimento, mentre il reparto potrebbe essere completato da Colombo, nell'inedito ruolo di interno. In attacco spazio a Ragusa; per l'altra maglia è ballottaggio tra Alessio Viola e Ceravolo.