La Reggiana riprende la corsa verso i playoff interrotta bruscamente con la sconfitta di Ferrara di sette giorni fa. Lo fa vincendo 1-0 una partita non bella, a tratti nervosa, che ha visto la squadra emiliana in inferiorità numerica per più di un'ora, causa l'espulsione di Alessi. Parte subito forte l'undici di Mangone che dopo soli 10 minuti trova il gol partita con un rigore (netto) trasformato impeccabilmente dall'ottimo Saverino. Il pallino del gioco è saldamente nelle mani dei granata e nemmeno il rosso mostrato ad Alessi (25'), per uno sciocco fallo di reazione su Ricci, scuote il Pergocrema. La squadra di mister Maurizi, infatti, appare totalmente incapace di creare qualsiasi tipo di pericolo alla porta di Manfredini, nonostante l'obiettivo salvezza si ancora ben lontano. Il risultato così non cambia e la Reggiana porta a casa, più che meritatamente, i tre punti.

REGGIANA

L'allenatore della Reggiana, Amedeo Mangone: 'Rispetto a domenica scorsa c'è stata una sola differenza: avevamo più voglia. Abbiamo meritato per la cattiveria e per la volontà messe in campo, i ragazzi si sono impegnati tutti alla grande per portare a casa il risultato. Ora la salvezza è raggiunta, vediamo cosa succede... La partita è stata difficile, di sofferenza, anche se non abbiamo subito molto. La mia squadra è abituata ad imporre gioco mentre oggi, causa l'inferiorità numerica, abbiamo dovuto concedere molto campo al Pergocrema. L'episodio dell'espulsione? Non ho visto, ma spero che l'arbitro sia clemente e ci faccia privare di Giuseppe solo per un turno. Mi dicono che risulto antipatico perché non vado sotto la curva a festeggiare, ma è giusto che ci vadano i ragazzi. Forse a fine campionato ci andrò, per ringraziarli dell'affetto che ci dimostrano ogni domenica'.

PERGOCREMA

L'allenatore del Pergocrema, Agenore Maurizi: 'Quest'anno è così, dopo una buona prestazione ne arriva sempre una pessima. Abbiamo dei limiti ed oggi si sono visti tutti. Anche in superiorità numerica per 65 minuti non siamo riusciti a recuperare ed a fare il gioco che avevamo preparato. All'inizio la Reggiana è stata devastante, anche grazie alla nostra scarsa intensità di gioco. Dopo l'espulsione hanno occupato molto bene il campo, non concedendoci quasi nulla. Ho provato a mettere Caccavallo fra le linee per dare fastidio, ma non è servito. Il rigore? Mi è sembrato giusto, c'è poco da dire. Ora dobbiamo stare attenti a noi e basta, prepararci ai playout e raggiungerli con una buona posizione di classifica'.