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    Balotelli espulso, adesso BASTA!

    Balotelli espulso, adesso BASTA!

    Non posso essere tacciato di antibalotellismo. Spesso l'ho difeso, sempre ho cercato di capire gli errori e le immaturità di un ragazzo cresciuto troppo in fretta, le cui sciocchezze sono state direttamente proporzionali all'enorme talento di cui Dio l'ha dotato. Ma, adesso, basta. Caro Prandelli, non lo convochi in Nazionale per Slovenia-Italia, (Lubiana, 25 marzo, eliminatoria europea) e la successiva amichevole con l'Ucraina (Kiev, 29 marzo). Balotelli non merita di indossare la maglia azzurra sino a quando non cambia registro, non si comporta come sacrosantamente esigono, pretendono il ct, Mancini (che, per colpa sua, si sta giocando la panchina in Inghilterra) e tutti quelli che amano il calcio e non sopportano i comportamenti infantili, ingiustificabili e irresponsabili di un ragazzo di vent'anni, privilegiato, strapagato, stracoccolato.

    La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata  l'espulsione rimediata giovedì sera a Manchester (36' del primo tempo, gamba tesa contro Popov, colpito al petto; City in inferiorità numerica contro la Dinamo Kiev di Shevchenko, City che vince per 1-0, ma esce dall'Europa League avendo perso per 2-0 all'andata). Balotelli ha danneggiato se stesso e la sua squadra che ha tentato in tutti i modi di superare il turno, ma non c'è riuscita. "In undici ce l'avremmo sicuramente fatta", ha sbottato Mancini, schiumando rabbia. Non so se Balotelli resterà al City o andrà al Milan o in qualunque altra squadra. So che è un delitto dilapidare con simile masochismo un talento eccezionale, come lo sta dilapidando lui. So che chiunque gli è vicino (a cominciare dal suo agente, che è bravissimo a fare il suo mestiere, ma in soldi non sono tutto nella vita) deve fargli capire di piantarla una volta per tutte. Balotelli non può buttare a mare l'occasione unica che Prandelli, con intelligenza e con coraggio gli ha offerto: diventare un simbolo della nuova Nazionale multietnica e multiculturale che il ct sta costruendo. Balotelli è stato cacciato dal campo una volta quando giocava nell'Inter, una volta nell'Under 21 e per due volte da quando gioca nel City. Così giovane e già così espulso. B-A-S-T-A!

    di Xavier Jacobelli
    (direttore www.quotidiano.net)
     

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