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Real Sociedad-Roma, le pagelle di CM: Smalling-Ibanez spengono la tempesta. Belotti che cuore!
Rui Patricio 7: Blocca tutto, anche quelle palle che sembrano semplici ma non lo sono. Ringrazia Sorloth per quel colpo di testa sbilenco e libera bene pure coi piedi. Ma il vero prodigio lo riserva sul finale quando respinge alla grande su Oyarzabal.
Mancini 6,5: Mette tutte le interiora per evitare di far entrare qualcuno in area. Ci riesce bene per 70 minuti, poi gli sfugge qualcosa anche a causa dell’entrata di Kubo.
Smalling 7,5: Interventi puliti e pure quella presenza pericolosa in area avversario con tanto di gol annullato per tocco di gomito. Si divora Sorloth e esce sempre a fronte alta.
Ibanez 7,5: Ha il merito di prendere quei palloni con alta pericolosità e portarli ben lontani dall’area con le solite falcate. Ma anche quando c’è da mettere il corpo per evitare il gol spagnolo non si tira indietro.
Karsdorp 6,5: Cinque minuti e alza troppo il braccio prendendosi un giallo immediato e francamente esagerato. Poi è impegnato a contenere una vecchia volpe come David Silva limitando al minimo le uscite fuori porta e risultando solido. Ma a farlo fuori è Rico che passa la giornata a cercare di far male agli avversari. (41’pt Zalewski 6: entra pulito alzando il livello di rischio per la Real ma ad inizio ripresa abbandona Sorloth solo in area e sbanda parecchio rimediando però quasi sempre all’errore)
Cristante 6,5: . Bryan torna a schermare il reparto cercando di non far infrangere il vetro davanti a Rui Patricio ma non disdegna pressing alto e scontri con Merino quando c’è da alzare la testa.
Wijnaldum 6: Il ritmo partita continua a non essere da Premier anche se sbaglia decisamente meno rispetto alle ultime uscite. Per un tempo assolve bene il compito di soffocatore di speranze altrui. Nella ripresa qualche dormita di troppo come quando gli scappa Oyarzabal.
Spinazzola 6,5: Quando decide di premere il pulsante della corsa diventa inarrestabile. I giocatori della Real si dividono tra chi lo sta a guardare e chi lo butta giù con le brutte.
Pellegrini 6: Insegue Merino e compagni in quel tagli e cuci sulla spina dorsale che per Mourinho conta un sacco soprattutto nel finale. Ma manca tantissimo in quella zona dove dovrebbe fare la differenza. (87’ Bove sv)
Dybala 6: Prova subito a gelare mezza San Sebastian ma la deviazione sul suo tiro da fuori finisce fuori di un fiato. Poi viene intimidito da Rico. Gara di sacrificio e con nessuna perla al collo. Nella ripresa tocca pochissimi palloni. (75’ El Shaarawy sv)
Belotti 6,5: Il compito è chiaro: tenere palloni, prendere metri, guadagnare falli e anche brutte botte. Lo fa con grande dedizione, senza mai lamentarsi. Generoso è dire poco. E che bello quel fallo rimediato in area amica dopo la traversa. (75’ Abraham 6: gli si chiede lo stesso compito, non tradisce)
Mourinho 7: La tempesta perfetta resta un misto di tuoni in lontananza. Lo Special la controlla bene per oltre un’ora dove la Real gioca quel calcetto fastidioso. Una gara di sacrificio ed intelligenza tattica con qualche botta di fortuna che in questi casi fa sempre bene. Nel finale qualche sofferenza in più, ma i cambi funzionano.
Real Sociedad
Remiro 6
Gorosabel 6 (71’ Sola)
Zubeldia 6,5
Le Normand 6,5
Rico 5,5
Merino 6
Zubimendi 5,5
Silva 6
Mendez 6 (79’ Cho sv)
Oyarzabal 5,5 (71’ Kubo 6)
Sorloth 5 (62’ Fernandez 6)
Alguacil 5,5