Dopo il Barcellona, adesso anche il Real Madrid. Secondo il quoridiano sportivo spagnolo AS, anche il club madrileno è finito nel mirino della FIFA che, come già fatto nei mesi scorsi con il club catalano, ha avviato delle indagini esplorative per scoprire eventuali irregolarità sul trasferimento di giocatori minorenni. Al centro dell'inchiesta c'è il rispetto delle disposizioni imposte dall'articolo 19 del regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori, in particolare sulla norma che vieta l'acquisto da parte delle società di calciatori con meno di 18 anni, salvo circostanze particolari.
REAL SOTTO ACCUSA - La FIFA ha invitato la Federazione spagnola (RFEF) a raccogliere e presentare tutta la documentazione sui bambini stranieri che giocano in squadre che hanno accordi di cooperazione con i blancos. Il caso aperto dalla FIFA fa riferimento agli acquisti del Real Madrid, che nelle ultime settimane ha portato a casa giocatori come Peeters, Asensio, Odegaard e starebbe negoziando l'acquisto di Batalla (River Plate) e Mastour (Milan). Kimberly Morris, responsabile dell'integrità e della conformità delle norme FIFA, lo scorso 17 dicembre ha esortato la RFEF a fornire tutti i dati necessari entro il 14 gennaio, salvo poi far slittare il termine ultimi 48 ore più tardi sotto indicazione del segretario generale della Federcalcio spagnola Jorge Perez.
SANZIONI - Il pericolo per il Real Madrid è quello di vedersi sanzionare come già accaduto la scorsa estate al Barcellona, ovvero con un blocco del mercato di un anno.