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    Real Madrid in 'total white': la maglia del futuro è un inno al passato

    Real Madrid in 'total white': la maglia del futuro è un inno al passato

    • Angelo Taglieri
    Come negli anni di Bernabeu presidente. Come negli anni di Di Stefano. Per una notte il Real Madrid è tornato indietro nel tempo. No, non nella prestazione, perché sconfiggere lo Sporting Gijon è stato tremendamente difficile, ma nell'aspetto. Sì, perché le maglie di Ronaldo (ah, doppietta decisiva, e fanno 8 gol nelle ultime 4 partite...) e compagni hanno ricordato tremendamente le divise del passato: nessun logo, zero sponsor. Uno schiaffo al calcio moderno grazie ad una "maglia del futuro". 

    Perché maglia del futuro? Perché il Real, sulla scia del Bayern Monaco, ha sfidato il club asturiano indossando una maglia ottenuta dai rifiuti di plastica riciclati dagli oceani. Il main sponsor Fly Emirates, appena accennato, è scomparso sotto le insistenti gocce di pioggia scese dal cielo di Madrid. E allora l'intero pubblico dello Stadio Santiago Bernabeu ha ammirato i propri beniamini con un'altra veste, bianca, bagnata, larga e abbondante, non attilata e minimal come spesso accade (chiedere ai giocatori del Napoli, per esempio). Un salto nel calcio del passato grazie alla maglia del futuro. Per qualcuno sarà sembrata una semplice maglia della salute, per altri, invece, la visione di quel blanco puro ha portato alla luce dolci ricordi, di un calcio mai dimenticato.

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