Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca, un'eliminazione che brucia nel cuore dei tifosi del Real Madrid, detentori della Champions League, costretti ad abdicara da una Juventus incredibilmente solida e coesa. Non sono bastati i 100 milioni spesi per Gareth Bale, i 97 di Ronaldo o gli 85 di James Rodriguez. Ad eliminare le Merengues è bastato un giocatore costruito nella cantera del club, quell'Alvaro Morata scaricato fino troppo a cuor leggero dalla dirigenza del Real Madrid.

CONTESTATO FLORENTINO PEREZ - E proprio i tifosi del Real Madrid si sono scagliati a fine partita contro il presidente Florentino Perez. Come riporta Sky Sport, i sostenitori madridisti hanno accompagnato l'uscita dalla tribuna d'onore del Santiago Bernabeu di Florentino Perez con il coro "dimettiti" senza risparmiargli insulti ed epiteti. Clima teso anche al di fuori dallo stadio dove la polizia ha dovuto allontanare gruppi di tifosi madridisti che stavano prendendo a calci le auto di coloro che stavano uscendo dal garage dello stadio. Bersagliato in particolar modo Gareth Bale che, però, al momento degli episodi era ancora all'interno degli spogliatoi.